MODULO 2
Cambiamento climatico, limiti fisici del pianeta
e strumenti per la sostenibilità forte
Coordinatori: Lorenzo Pagliano, Gianni Silvestrini, Nicola Pasini
Durata: 45 ore
Articolazione del Modulo:
Nella prima parte del percorso formativo del Master RIDEF 2.0 viene analizzato il nuovo quadro energetico
mondiale, europeo e italiano, profondamente mutato rispetto agli ultimi anni, con particolare interesse verso le
sfide che dovranno essere affrontate sul versante della sicurezza energetica, ambientale e climatica.
Partendo dall'introduzione ai concetti di limiti delle risorse e loro inclusione nei modelli economici, principali
trend di sviluppo dei consumi e del sistema energetico, elementi di geopolitica energetica, vengono proposti
elementi di analisi e strumenti di policy per una transizione energetica che contribuisca positivamente alla
soluzione della crisi economica e ambientale.
Il modulo sviluppa tematiche di sostenibilità con un approccio inter e multidisciplinare, basato sui contributi
della teoria economica, della scienza politica, della sociologia e del diritto. Tali conoscenza rappresentano il
presupposto concettuale per chi opererà sia nelle imprese private sia negli enti pubblici in funzioni e
responsabilità connesse al tema della sostenibilità nelle sue diverse declinazioni.
In ambito normativo vengono analizzate le Direttive Europee in materia di efficienza energetica, prestazione
degli edifici (entrambe in via di aggiornamento), fonti rinnovabili, cogenerazione, commercio di emissioni e
qualità dell’aria. Viene fornita in questo modulo anche una introduzione ai servizi per l'efficienza energetica e
alle fonti rinnovabili e mercati di riferimento, come base comune per i successivi Moduli 4 e 5.
Fra i docenti saranno presenti rappresentanti delle istituzioni italiane e internazionali coinvolte nella
regolazione del sistema energetico e delle associazioni di categoria, in modo da fornire un quadro il più
possibile in linea con la visione degli operatori e le reali tendenze di sviluppo dei settori
Durata: 45 ore
Articolazione del Modulo:
- Cambiamento climatico globale e locale, Istituzioni e trattati per il controllo della concentrazione dei gas serra
- Contesto energetico internazionale e italiano
- Fondamenti fisici, economici, socio-politologici e giuridici della sostenibilità forte
Nella prima parte del percorso formativo del Master RIDEF 2.0 viene analizzato il nuovo quadro energetico
mondiale, europeo e italiano, profondamente mutato rispetto agli ultimi anni, con particolare interesse verso le
sfide che dovranno essere affrontate sul versante della sicurezza energetica, ambientale e climatica.
Partendo dall'introduzione ai concetti di limiti delle risorse e loro inclusione nei modelli economici, principali
trend di sviluppo dei consumi e del sistema energetico, elementi di geopolitica energetica, vengono proposti
elementi di analisi e strumenti di policy per una transizione energetica che contribuisca positivamente alla
soluzione della crisi economica e ambientale.
Il modulo sviluppa tematiche di sostenibilità con un approccio inter e multidisciplinare, basato sui contributi
della teoria economica, della scienza politica, della sociologia e del diritto. Tali conoscenza rappresentano il
presupposto concettuale per chi opererà sia nelle imprese private sia negli enti pubblici in funzioni e
responsabilità connesse al tema della sostenibilità nelle sue diverse declinazioni.
In ambito normativo vengono analizzate le Direttive Europee in materia di efficienza energetica, prestazione
degli edifici (entrambe in via di aggiornamento), fonti rinnovabili, cogenerazione, commercio di emissioni e
qualità dell’aria. Viene fornita in questo modulo anche una introduzione ai servizi per l'efficienza energetica e
alle fonti rinnovabili e mercati di riferimento, come base comune per i successivi Moduli 4 e 5.
Fra i docenti saranno presenti rappresentanti delle istituzioni italiane e internazionali coinvolte nella
regolazione del sistema energetico e delle associazioni di categoria, in modo da fornire un quadro il più
possibile in linea con la visione degli operatori e le reali tendenze di sviluppo dei settori