MODULO 7
La pianificazione energetica territoriale, la mobilità sostenibile e la gestione dei centri urbani
Coordinatori: Mariarosa Vittadini, Camillo Daniele
Durata: 55 ore
I governi regionali e locali in tutta Europa sono impegnati nella riduzione di inquinanti e gas serra attraverso
programmi di efficienza energetica, mobilità sostenibile e promozione delle fonti rinnovabili di energia. I piani
energetici che Regioni e Enti Locali stanno sviluppando si prefiggono il raggiungimento di ambizioni obiettivi
di risparmio energetico e di sviluppo delle fonti rinnovabili, attraverso la costruzione di scenari di sviluppo e
gestione delle risorse energetiche la cui sostenibilità è verificata attraverso la Valutazione Ambientale
Strategica (VAS) degli effetti ambientali delle azioni previste.
In particolare, le città sono chiamate ad una sfida fondamentale, essendo responsabili di oltre il 50% delle
emissioni di gas serra derivanti dall’uso dell’energia nelle attività umane. Accanto all’importante iniziativa del
Patto dei Sindaci (Covenant of Mayor) si sviluppano nuovi strumenti di pianificazione strategica delle città,
come i Plan Climat o i SUMP (Sustainable Urban Mobility Plan, di seguito PUMS, Piano urbano della
mobilità sostenibile) che definiscono obiettivi e settori di intervento integrati, che traguardano la visione
strategica delle smart cities, ovvero un approccio sistemico finalizzato alla trasformazione coordinata della
città nella direzione dello sviluppo sostenibile.
La Commissione Europea (Smart Cities and Communities – European Innovation Partnership) incentiva la
cooperazione tra i settori dell’energia, dei trasporti e dell’ICT finalizzata allo sviluppo di progetti in
partnership con gli insediamenti urbani ed anche sul fronte della ricerca il tema della Smart City riveste un
ruolo centrale nell’ambito del programma quadro europeo di ricerca Horizon 2020.
Grande è l’interesse ed il fermento che tali tematiche stanno suscitando a livello politico ed imprenditoriale e
molte città di grandi e medie dimensioni. Il modulo intende fornire gli strumenti per gestire e padroneggiare le
procedure amministrative e tecniche per la realizzazione di piani e progetti territoriali di sviluppo sostenibile
dell’energia ma anche delle ricadute energetiche di piani territoriali o dei trasporti. L’attenzione è
principalmente rivolta all’esame di casi studio e all’approfondimento dei metodi di analisi e di valutazione che
gli studenti saranno chiamati ad applicare nei due laboratori finali dedicati alla elaborazione di un Piano
Energetico Comunale e alla elaborazione di un PUMS accompagnati da una Valutazione ambientale strategica
(VAS) e da un gioco di ruolo sullo svolgimento del processo di VAS.
Durata: 55 ore
I governi regionali e locali in tutta Europa sono impegnati nella riduzione di inquinanti e gas serra attraverso
programmi di efficienza energetica, mobilità sostenibile e promozione delle fonti rinnovabili di energia. I piani
energetici che Regioni e Enti Locali stanno sviluppando si prefiggono il raggiungimento di ambizioni obiettivi
di risparmio energetico e di sviluppo delle fonti rinnovabili, attraverso la costruzione di scenari di sviluppo e
gestione delle risorse energetiche la cui sostenibilità è verificata attraverso la Valutazione Ambientale
Strategica (VAS) degli effetti ambientali delle azioni previste.
In particolare, le città sono chiamate ad una sfida fondamentale, essendo responsabili di oltre il 50% delle
emissioni di gas serra derivanti dall’uso dell’energia nelle attività umane. Accanto all’importante iniziativa del
Patto dei Sindaci (Covenant of Mayor) si sviluppano nuovi strumenti di pianificazione strategica delle città,
come i Plan Climat o i SUMP (Sustainable Urban Mobility Plan, di seguito PUMS, Piano urbano della
mobilità sostenibile) che definiscono obiettivi e settori di intervento integrati, che traguardano la visione
strategica delle smart cities, ovvero un approccio sistemico finalizzato alla trasformazione coordinata della
città nella direzione dello sviluppo sostenibile.
La Commissione Europea (Smart Cities and Communities – European Innovation Partnership) incentiva la
cooperazione tra i settori dell’energia, dei trasporti e dell’ICT finalizzata allo sviluppo di progetti in
partnership con gli insediamenti urbani ed anche sul fronte della ricerca il tema della Smart City riveste un
ruolo centrale nell’ambito del programma quadro europeo di ricerca Horizon 2020.
Grande è l’interesse ed il fermento che tali tematiche stanno suscitando a livello politico ed imprenditoriale e
molte città di grandi e medie dimensioni. Il modulo intende fornire gli strumenti per gestire e padroneggiare le
procedure amministrative e tecniche per la realizzazione di piani e progetti territoriali di sviluppo sostenibile
dell’energia ma anche delle ricadute energetiche di piani territoriali o dei trasporti. L’attenzione è
principalmente rivolta all’esame di casi studio e all’approfondimento dei metodi di analisi e di valutazione che
gli studenti saranno chiamati ad applicare nei due laboratori finali dedicati alla elaborazione di un Piano
Energetico Comunale e alla elaborazione di un PUMS accompagnati da una Valutazione ambientale strategica
(VAS) e da un gioco di ruolo sullo svolgimento del processo di VAS.